XXIX GIORNATA DEI MISSIONARI MARTIRI


Il 24 marzo 2021 si celebra la 29ma Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei Missionari Martiri. Nella stessa data, 41 anni fa, Mons. Oscar Romero, arcivescovo di San Salvador, veniva assassinato nella cappella di un ospedale durante la celebrazione della messa, punito per le sue denunce contro le violenze della dittatura militare nel Paese.

Storie di missione e di speranza, di denuncia, impegno e solidarietà vengono da innumerevoli donne e uomini che hanno dato ieri e continuano oggi a dare la vita per i fratelli, intrecciando completamente la loro vita con quella dei popoli e delle culture che hanno incontrato e incontrano per annunciare il Vangelo e servire i tanti poveri e dimenticati delle periferie del mondo.

Quella dei missionari martiri è una pagina amara della vita della Chiesa. Secondo i dati dell'Agenzia Fides nel 2020 sono stati uccisi 20 missionari: 8 sacerdoti, 1 religioso, 3 religiose, 2 seminaristi, 6 laici e negli ultimi 20 anni  535 operatori pastorali,  di cui 5 vescovi. 

"Le vite dei missionari martiri - dice Giovanni Rocca segretario nazionale di Missio Giovani - non sono segnate da imprese eroiche, bensì da gesti grondanti di speranza vissuti nella quotidianità ordinaria,. La loro eredità è l'invito a riscoprire la bellezza che abita questo mondo. Ogni creatura, infatti, è un immenso tempio di Dio sulla terra, entrarvi significa coglierne la ricchezza e farsene custodi ".

Nella Parrocchia S. Rita, giovedì 25 marzo alle ore 18.45, l'Adorazione Eucaristica settimanale sarà animata dal Gruppo missionario Bakhita e dedicata alla memoria dei missionari martiri di ieri e di oggi.