Un anno fa l’elezione di Mons. Alberto ad arcivescovo di Crotone-Severina. L’augurio della comunità


«Il segreto di una città sono le relazioni.»

Con queste parole, un anno fa, imparavamo a conoscere il nostro nuovo Pastore: un vescovo proveniente da una delle diocesi più grandi del mondo cattolico, portatore di una tradizione liturgica appena diversa dalla nostra, e legato a una terra in cui tanti nostri emigrati hanno trovato futuro, dignità e speranza. Mons. Alberto, fin dall’inizio, è andato dritto al cuore dei dinamismi sociologici e religiosi che plasmano una comunità viva: ha indicato nelle relazioni il luogo in cui nasce ogni progetto serio, condiviso e fecondo. A un anno da quell’annuncio, che ascoltammo nella Chiesa dell’Immacolata, desideriamo esprimere il nostro grazie più sincero a Mons. Alberto. Perché, fedele a quelle parole che subito catturarono la nostra attenzione e il nostro cuore, sta costruendo in mezzo a noi legami autentici, fondati sull’ascolto, sul dialogo, sulla fiducia reciproca e sulla corresponsabilità. Legami che rendono la nostra Chiesa più capace di crescere nella fedeltà al Vangelo del Signore Gesù. Grazie, caro Vescovo Alberto, per aver accolto la chiamata a diventare uno di noi e per camminare con noi con cuore paterno e spirito evangelico. Il grazie che oggi esprimiamo, per voce del Vicario generale, è il grazie riconoscente di tutta la nostra comunità diocesana, che vede in Lei un pastore capace di ascoltare, guidare e generare comunione.