Avvio del nuovo anno pastorale


L’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina ha inaugurato il nuovo anno pastorale con una celebrazione solenne che ha coinvolto tutto il clero e numerosi fedeli. 

Nella chiesa parrocchiale di Maria Madre della Chiesa, a Crotone, i vespri presieduti da Mons. Claudio Maniago, amministratore apostolico dell’Arcidiocesi, hanno segnato l’inizio di un cammino di rinnovamento spirituale e comunitario.  

Durante i vespri, Mons. Maniago ha invitato la comunità a guardare con gratitudine al percorso dell’anno trascorso, sottolineando il valore della presenza del Signore nella vita personale e comunitaria:   

L’anno liturgico che abbiamo vissuto è stato un anno ricco della presenza del Signore, che ci ha guidato con la sua Parola e ci ha sostenuto attraverso i sacramenti. Abbiamo sperimentato la sua grazia e la bellezza di camminare insieme come Chiesa.  

Il Vescovo ha poi richiamato l’attenzione sul centro della fede cristiana, Gesù morto e risorto, definendolo la via e la ragione del cammino ecclesiale:   

Noi crediamo in Lui, non in una dottrina o in alcune verità astratte, ma in Gesù che è il volto della misericordia di Dio, colui che ci ha redenti e continua a plasmare la nostra Chiesa.   

Un tempo di attesa e di speranza

Al termine della celebrazione, Mons. Maniago ha letto il messaggio pastorale per l’anno appena iniziato, ispirandosi alle parole di San Paolo: «La speranza non delude» (Rm 5,5). Nel messaggio, ha delineato tre dimensioni fondamentali che segneranno il cammino dell’Arcidiocesi:  

L’attesa del nuovo Pastore

L’Arcidiocesi si prepara ad accogliere il nuovo Vescovo, che sarà designato dal Santo Padre. Mons. Maniago ha invitato tutti i fedeli a vivere questo tempo con spirito di preghiera e corresponsabilità, prendendosi cura della Chiesa locale e facendo memoria del bene ricevuto nel cammino sinodale.

La fase profetica del Cammino Sinodale

La comunità diocesana è chiamata a proseguire il discernimento comunitario avviato durante il Cammino Sinodale (Prima assemblea sinodale delle Chiese in Italia), valorizzando i carismi e promuovendo una maggiore corresponsabilità laicale. Tra le priorità emerse figurano la formazione alla fede, il rinnovamento degli organismi di partecipazione e il rafforzamento dei legami tra parrocchie.

Il Giubileo della Speranza del 2025

Mons. Maniago ha indicato l’Anno Giubilare come un’opportunità per rinnovare la vita di fede, impegnandosi nella conversione personale e comunitaria e testimoniando la speranza cristiana attraverso la cura dei poveri, la giustizia e la pace. 

Maria, guida del cammino comunitario

Mons. Maniago ha concluso la celebrazione affidando il nuovo anno pastorale alla Vergine Maria, Madre della Chiesa:   Maria, con la sua discrezione e tenerezza, ci accompagna nel nostro cammino. Affidiamoci a lei, perché non ci distraiamo mai dal centro della nostra fede, Gesù morto e risorto.  

Una comunità in cammino verso il futuro

L’avvio dell’anno pastorale rappresenta per l’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina un momento importante, segnato dalla gratitudine per il cammino compiuto e dalla speranza per le sfide future. Con il sostegno dello Spirito Santo e sotto la guida materna di Maria, la comunità si prepara a vivere un tempo di grazia, con l’impegno di essere Chiesa viva, missionaria e profetica.