Non si vedevano così tanti ragazzi insieme da prima del Covid. Il desiderio di rivedersi, di incontrarsi, di condividere il tempo con altri ragazzi giunti da tutta la diocesi è stato l’ingrediente “speciale” della Giornata Diocesana della Gioventù, andata in scena domenica 20 novembre nel Santuario della Madonna Greca a Capo Rizzuto.
Il “sì” di Maria, nella scena evangelica della Visitazione (Lc 1,39), è un atto rivoluzionario di una dodicenne di Nazaret, che, nel dono del Figlio, ha fatto della propria vita un dono per gli altri. L’esempio, ancora attuale, è stato colto dai ragazzi come un invito per uscire dall’individualismo e dalle chiusure, accentuate dalla pandemia, e impegnarsi per contribuire a costruire un mondo migliore. La provocazione, durante il momento di preghiera, rimane sempre aperta: come diventare dono per gli altri, così come fece Maria, in un contesto che spinge a rimanere chiusi nel proprio “io”?