Sfogliare le pagine di questo numero di Sovvenire a Crotone non significa semplicemente leggere una lista di lavori eseguiti o di interventi finanziati con i fondi dell’8xmille. Questo periodico vuole essere molto di più: è un vero e proprio scrigno di tesori, dove dietro ogni cifra, ogni foto, ogni progetto realizzato, si celano volti, storie, idee, sogni e tanto lavoro silenzioso. È uno scrigno che custodisce tesori silenziosi. Non è un catalogo di lavori. È una narrazione di comunione vissuta, fatta di scelte, attese, fiducia reciproca. È la prova che anche la cura per le cose “materiali” può diventare gesto spirituale, profezia di una Chiesa che cammina insieme.
Trasparenza come stile evangelico
Raccontare ciò che si è fatto e come lo si è fatto non è solo un obbligo amministrativo, è uno stile evangelico, è un modo per dire che la Chiesa, anche nella gestione delle risorse, sceglie la trasparenza come via di comunione, così si costruisce la fiducia. La trasparenza non è un obbligo da rendicontare, ma un linguaggio d’amore. Raccontare come usiamo i fondi ricevuti significa condividere il cammino.
La corresponsabilità è un’arte ecclesiale
Ogni intervento nasce da un’alleanza. Parroci, tecnici, uffici, fedeli, professionisti: ciascuno porta un tassello, un’intuizione, un pezzo di strada. È la Chiesa che si prende cura di sé stessa, non per conservarsi, ma per essere più accogliente, più sicura, più vera. Perché anche la pietra, se ben custodita, può parlare del Dio che abita tra noi.
L’8xmille è una scelta, non un’imposizione
L’8xmille alla Chiesa cattolica non è una tassa in più, ma una libera scelta. È un gesto che ogni cittadino può fare nella dichiarazione dei redditi, con la consapevolezza che quei fondi verranno destinati a opere di bene, sostenendo la missione spirituale, caritativa e culturale della Chiesa. Ed è importante ricordare che questa corresponsabilità interpella in primo luogo i sacerdoti: chiamati a essere i primi a firmare, a spiegare, a testimoniarne il valore. L’8xmille è una firma che racconta fiducia. Anche noi sacerdoti siamo chiamati a testimoniare con coerenza questa fiducia: non solo parlando dell’8xmille, ma vivendolo come un modo per servire la comunione, per sostenere ciò che fa crescere la comunità.
Un volto di Chiesa che è comunione vissuta
Anche un muro che torna solido, una canonica ristrutturata, una sala parrocchiale riaperta, una statua riconsegnata al culto e alla devozione, raccontano un volto di Chiesa: quello di una comunità che cammina insieme, che costruisce insieme, che si fida e si aiuta. Sovvenire di Crotone custodisce tutto questo come un tesoro prezioso, da raccontare e condividere. Noè solo un bollettino: è la narrazione corale di una Chiesa che vive la comunione anche nella concretezza, con gratitudine e senso di responsabilità dove dietro ogni intervento e lavoro c’è un’opera ancora più grande: quella di edificare la comunità cristiana, luogo dell’incontro con il Vangelo di Gesù e spazio per vivere la vocazione cristiana nella dimensione dell’annuncio e della testimonianza.
Una Chiesa che costruisce relazioni, non solo muri
Sovvenire di Crotone ci ricorda che la comunione si costruisce anche con mattoni e calce. Ma ogni opera concreta rimanda a un’opera invisibile: edificare la fraternità, rendere stabile ciò che unisce, proteggere ciò che accoglie. Anche questo è Vangelo: una sala che torna a ospitare giovani, una chiesa che ritrova luce, una casa che torna a dirsi “comunità”.
Perché siamo pietre vive, come scrive San Pietro. E quando ci lasciamo mettere insieme, diventa possibile qualcosa di bello e duraturo: una Chiesa che è davvero casa per tutti.
+ Alberto Torriani, Arcivescovo di Crotone - Santa Severina
UNA FIRMA CHE FA BENE
Le scadenze per firmare per l'8xmille alla Chiesa cattolica variano a seconda del modello fiscale che si è tenuti a presentare. Per il Modello 730 la scadenza è il 30 settembre, per il Modello Redditi cartaceo (solo per coloro che non sono obbligati all'invio telematico) è il 30 giugno, mentre per il Modello Redditi telematico è il 31 ottobre.
Un gesto d'amore che non costa nulla ma che da tanto a tutti. La tua firma sostiene migliaia di progetti caritativi, di culto e pastorali in Italia e nel mondo, contribuisce al sostentamento dei sacerdoti impegnati nelle nostre parrocchie o in missione per i Paesi più poveri.
Don Yamid Dallos
Incaricato Sovvenire Arcidiocesi Crotone - Santa Severina
Scopri la mappa dei progetti realizzati nella nostra Arcidiocesi grazie anche alla tua firma.